(image: eum)
About the book:
Il veneficio, crimine più volte definito atrocissimo e femmineo per le sue vili e premeditate modalità di realizzazione mediante il veleno, porta con sé i timori di epidemie e pestilenze come punizioni divine per i propri peccati, di oscure magie opera di demoni, streghe o spiriti malvagi, così come una sanguinosa storia di intrighi di corte, morti inspiegabili e tradimenti eclatanti. Ogni epoca ha tracciato i confini incerti del veneficium, di volta in volta ambiguamente vicino alle categorie di maleficium, di homicidium, e infine di proditio. Ma la sua storia giuridica dimostra come esso sia stato sempre qualcosa di più che una delle svariate modalità con cui si può sopprimere la vita altrui, assumendo una valenza propria e dei confini autonomi. Ricostruire questa storia vuol dire innanzitutto avventurarsi nei meandri del diritto di antico regime e, successivamente, esplorare come nell’età moderna e contemporanea sussistano continuità, rotture, affioramenti e nuovi inabissamenti che caratterizzano tale controverso crimine fino agli albori della codificazione ottocentesca.
Table of contents:
Introduzione
Capitolo primo. Alle origini del veneficium
1. Alla corte di Re Veleno
2. Le radici romanistiche di un crimine sfuggente
3. L’ambigua galassia del veneficium nel diritto barbarico
4. Il veneficium nei monumenti normativi del XIII secolo
Capitolo secondo. Le voci dei giuristi nel medioevo sapienziale
1. Il veneficio al vaglio dei doctores e dei consiliatores
2. Il veneficio tentato tra ius e consuetudo
3. Meccanismi processuali e aspetti probatori
Capitolo terzo. L’emersione dello ius criminale e di nuove figure dell’esperienza
1. Atrocitas veneficii
2. Veneficium/Homicidium
3. In amore e in guerra: il veleno per sedurre e sterminare
Capitolo quarto. Il crimen occultum tra corpo e anima
1. Dimensioni giuridiche del veneficio nello ius antiquum
2. Il pensiero canonistico classico
3. De veneficiis, incantamentis et fascino: tra medicina legale e teologia
Capitolo quinto. Tra passato e futuro: declinazioni moderne del veneficio
1. Il veneficio e la giustizia di apparato: la Constitutio Criminalis Carolina
2. Veneficio e alto tradimento: l’Inghilterra di Enrico VIII
3. Una epidemia di veneficio: la Francia di Luigi XIV
Capitolo sesto. Dalla secolarizzazione alla tecnicizzazione del veneficio: continuità e rotture
1. Vecchie e nuove ossessioni venefiche
2. Una nuova scienza per una nuova stagione
3. Lumi venefici?
4. Il crimine oscuro e il sole della giustizia
Capitolo settimo. Il veneficio nell’età aurea della codificazione
1. I due volti della codificazione penale: il modello francese…
2. …e quello austriaco
3. I codici preunitari
4. Uno sguardo comparato: i codici “stranieri”
Capitolo ottavo. La penalistica italiana ottocentesca: i nodi irrisolti e l’approdo del codice Zanardelli
1. Il dibattito dottrinale sul modo più insidioso e più terribile di uccidere
2. La nuova veste del veneficio nel codice Zanardelli
3. Veneficio (ancora) come crimine di genere?
Conclusioni
Indice delle fonti
Bibliografia
Indice dei nomi
On the autor:
Emilia Musumeci insegna Storia del diritto medievale e moderno e Storia del diritto penale e della criminologia all’Università di Teramo. È autrice dei volumi Cesare Lombroso e le neuroscienze: un parricidio mancato. Devianza, libero arbitrio, imputabilità tra antiche chimere ed inediti scenari (FrancoAngeli, 2012), Emozioni, crimine, giustizia. Un’indagine storico giuridica tra Otto e Novecento (FrancoAngeli, 2015) oltre che di numerosi articoli e saggi pubblicati in riviste e volumi collettanei editi sia in Italia che all’estero.
(source: eum edizioni università di macerata)
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