(Source Il Mulino)
ABOUT THE BOOK
Questo libro analizza il contesto storico e giuridico in cui venne promulgata la Magna Carta del 1215, uno dei documenti più celebri del periodo medievale. Quest'ultima consolidava alcuni dei diritti consuetudinari degli ordinamenti vigenti nel regno inglese all’inizio del secolo XIII. Ancora oggi la Magna Carta è considerata come fonte di princìpi per gli ordinamenti giuridici. Inoltre essa continua a rappresentare un manifesto del valore universale delle libertà individuali.
ABOUT THE AUTHOR
Mario Caravale è professore ordinario di Storia del diritto italiano nella Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Roma “La Sapienza”, dopo avere insegnato nella Università di Camerino e, nella stessa sede romana, nella Facoltà di Scienze politiche. E’ direttore del Dizionario Biografico degli Italiani pubblicato dall'Istituto
dell'Enciclopedia Italiana.
TABLE OF CONTENTS
Introduzione
Parte prima: Fondamenti ed evoluzione storica della Magna Carta
I. Gli ordinamenti giuridici del regno d’Inghilterra
II. L’autorità unitaria del re
III. Gli avvenimenti che portarono alla Magna Carta 1215
IV. La Magna Carta Libertatum 1215
V. Inghilterra e Sicilia a confronto
VI. Gli avvenimenti successivi all’accordo di Runnymede: le Cartae del 1216, del 1217 e la Carta de Foresta
VII. La Magna Carta 1225 e i suoi rinnovi
VIII. Il mito della Magna Carta
Parte seconda: Appendice documentale
«Articuli Baronum. Ista sunt Capitula quae Barones petunt et dominus Rex concedit»
Magna Carta Libertatum 1215
Carta de Foresta 1217
Magna Carta 1225
Confirmatio cartae 1297
Riferimenti bibliografici
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